Rissa in Aula alla Camera: deputati coinvolti in violenti scontri
Aggressioni e minacce durante il dibattito sull'autonomia
Donno (M5S) e Iezzi (Lega) sospesi
Una violenta rissa è scoppiata oggi nell'Aula della Camera dei Deputati, coinvolgendo diversi parlamentari delle forze di maggioranza. Il deputato del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno avrebbe subito aggressioni, minacce e spintoni da parte di colleghi della Lega e di altri gruppi politici.
Il caos è scoppiato durante il dibattito sull'autonomia regionale, con gli animi che si sono surriscaldati. Secondo le testimonianze, Donno sarebbe stato aggredito fisicamente con cazzotti e calci. Anche un assistente parlamentare sarebbe rimasto coinvolto, colpito al volto e all'orecchio.
La rissa è stata sedata con l'intervento del Presidente della Camera, Roberto Fico, che ha immediatamente sospeso la seduta. Donno e il deputato della Lega Igor Iezzi sono stati sospesi per 15 e 4 giorni rispettivamente.
L'episodio ha suscitato indignazione e condanne da parte di tutti i gruppi politici. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha definito gli scontri "gravi e inaccettabili", mentre il Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha annunciato indagini approfondite.
La rissa in Aula ha messo in luce la crescente tensione all'interno della maggioranza di governo e la difficoltà di gestire i dibattiti parlamentari su temi delicati come l'autonomia regionale.
Comments